Songtexte: Giorgio Gaber. Il Signor G Incontra Un Albero.
(Parlato) Io, G. G., non nacqui nella foresta nera io, G. G., vivo e lavoro a Milano.
Il Lactarius Gigante e un albero secolare, di colore biancastro vive preferibilmente nei boschi di conifere e latifoglie.
Ho incontrato un albero
era solo in un prato
allora l?ho guardato e mi sono spaventato.
Al di la dell?albero
un uccello innamorato
continua a volare
per farmi ricordare.
Ed io
che ho lavorato, lavorato, lavorato,
ora mi fermo un momento a guardare
quel seguirsi di errori e il mio passato
e quella vita
che mi avete rubato.
(Parlato) E tardi tra i rami del Ticino un beccaccino sfiora le foglie travolto dagli spari.
Il Lactarius Gigante e un albero secolare, di colore biancastro vive preferibilmente nei boschi di conifere e latifoglie.
Ho incontrato un albero
era solo in un prato
allora l?ho guardato e mi sono spaventato.
Al di la dell?albero
un uccello innamorato
continua a volare
per farmi ricordare.
Ed io
che ho lavorato, lavorato, lavorato,
ora mi fermo un momento a guardare
quel seguirsi di errori e il mio passato
e quella vita
che mi avete rubato.
(Parlato) E tardi tra i rami del Ticino un beccaccino sfiora le foglie travolto dagli spari.
Giorgio Gaber
Giorgio Gaber