Songtexte: Pippo Pollina. Racconti Brevi. La Memoria E Il Mare.
La marea io ce l'ho nel cuore
E mi rimonta come un segno
Muoio del mio male minore
Del mio bambino e del mio cigno
E come un battello che ormeggia
Sul porto della giustizia
E piange dal mio firmamento
Per anni luce e di tormento
Io sono il fantasma Jersey
Illusorio nella notte
Per darti una foschia di baci
E chiuderti fra le sue rime
Come un tremore a luglio
Ruggiva il lupo solitario
Fra le stelle un lucernario
Alle dita della sabbia e della terra?
Ricorda tu, il cane di mare
Che liberiamo in bianco e nero
Chi grida nel deserto
L'albero di ogni cimitero
Io son sicuro che la vita e la
Coi suoi polmoni di flanella
Quando rimpiange il suo passato
Il freddo grigio e il suo afflato
Che ci ricorda ogni sera
E le corse vinte sulla schiuma
(che e come bava di cavalli)
Scalfendo le rocce e i coralli
Oh angelo dei piaceri andati
Oh rumori di un'altra abitudine
Quando nient'altro e il mio piacere
Che un dolore di solitudine?
Il diavolo della riconquista
Coi suoi pallori di riscossa
E lo squalo del paradiso
Nel centro umido del muschio
Torna ragazza verde dei fiordi
Torna violino dei ricordi
Nei porti suonan le zampogne
Pippo Pollina
Pippo Pollina
Andere Interpreten
Häufige Anfragen
Aktuelle Anfragen