di gabbiano piovono dagli scogli Il poeta metodista ha spine di rosa nelle zampe per fare pace con gli applausi per sentirsi piu distante la sua stella
il poeta della Baggina la sua anima accesa mandava luce di lampadina gli incendiarono il letto sulla strada di Trento riusci a salvarsi dalla sua
di gabbiano piovono sugli scogli il poeta metodista ha spine di rosa nelle zampe per far pace con gli applausi per sentirsi piu distante la sua stella
e l'autostima e mettermi alla prova con una sveltina e se magari io non reggo la sveltina lei mi sputtana con la sua coinquilina andiamo in albergo e
conosce con il nome di Fibroga perche appena mi pagano mi butto sulla dro... e morto Ambrogio Fogar per la sua passione viaggiare all'avventura era la sua
e parlano o peggio scrivono e scrivono e cultura universale o biblioteca comunale. Fra il celeste e il profetico fra il religioso e il mistico il maschio e la sua
del muro Viviamo in piccole citta (nascosti dalla nebbia) prendiamo pillole per la felicita (misericordia) Non siamo virgole (amiamo l?Inghilterra) Viviamo dell?eternita? Viviamo in piccole citta (nascosti dalla
di fumo nella stanza buia saranno forme del destino perche muoia la paranoia o anelli di catena che m'imprigionano al patema e a ogni sua retroscena
depistaggio per il funzionario della RAI... (CANTATO) ma d'altra parte noi siamo in buona compagnia perche' anche Andreotti e' stato giudicato dalla
: Arrivo al tempo di guerra dalle onde toccando la terra lui sbarco e tutti videro la sua umanita. Lei guardo quegli occhi sognanti cosi vivi cosi penetranti
sono piu grosso piu grosso del mato. Piu che street mi sento Avenue, eventualmente Boulevard, il culo di marmo e meglio che la eviti A casa sua un leopardo
sogni miliardari attraversando citta come dromedari nel sahara cercando pace come asmara tra chi bara, chi si spara e si separa c'e chi cerca nell'amore, la sua
ho perso mio padre / non so dov?e? e se e? viva mia madre / qui nell?est del mondo tutto tace / piacere..mi chiamo joshua..e cerco pace../ cerco pace
che strana festa, ed io ero ancora a capo dell'orchestra, passi dalla culla alla cesta, aria fresca, suoni e odori dalla finestra, pace e siesta,dimmi
di attenzione Cosi lasciai la sua casa e i suoi incensi purificatori Perche mi stancai subito del mondo Visto da fuori... visto dai libri... visto dal cine... visto dalla
oho e UNA TRIBU' CHE BALLA oheo e UNA TRIBU' CHE BALLA e cerca una ragione perche ci sia una terra e ci sia una nazione formata dai ragazzi e dalla gente
, di solito accluso in busta chiusa, usa, come un vero signore dalle buone maniere, accompagnare alle spese del mese due righe di scuse riguardo alla sua