Songtexte:
Giorgio Gaber I Partiti

No, lei e rimasta uguale, tale e quale. Sono i partiti che... ssvvtt!... slitten... slittano! Viva!... E se i partiti slittano, da vecchio uno si trova

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo. Mi fa male piu che altro credere che sia un destino oppure una condanna

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo. Mi fa male piu che altro credere che sia un destino oppure una condanna

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo. Mi fa male piu che altro credere che sia un destino oppure una condanna

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo. Mi fa male piu che altro credere che sia un destino oppure una condanna

Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo Mi fa male il mondo, mi fa male il mondo. Mi fa male piu che altro credere che sia un destino oppure una condanna

A mezzogiorno suona la sirena e lei come ogni giorno e li che aspetta lui. Tra qualche attimo son tutti fuori gia, tre quarti d?ora e si riprendera.

Un ingranaggio. Un ingranaggio. Un ingranaggio cosi assurdo e complicato cosi perfetto e travolgente. Un ingranaggio fatto di ruote misteriose cosi

male la pubblicita in se. Mi fanno male, Dio bono, i culi nudi, le tette, le cosce, e tutti quei figoni sprecati per il Campari Soda. Mi fanno male i fax, i telefonini, i