: Ooh serenata lacrimosa OOh sui gradini della chiesa Ooh ma chi me sente? Er vescovo c'ha er microfono e io niente E lui vorrebbe una cosa solamente
: Chi pe strada va pe strada more sotto tangenziali de citta e dal policlinico al verano tutta vita tocca cammina da Gerusalemme al vaticano tutti quanti
: e finita la galera la raggera della sera l'ha sbattuo alla miniera della nuovA tiritera la discoteca tun tun tun tun tun tun tun tan gira gira che
: La donna del porto balla con l'abito corto, rossa nella sera se ne va. Una mattina ha preso la corriera perche voleva andare alla citta, che il padre
: Era un merlo rosso e cantava solo per se ma poi un giorno m'ha vista piangere e le mie labbra avevano da bere solo lacrime turbo diesel nere Le vie
: C'e chi ha detto qui non va pe niente Gliel'ha strillato in faccia a un governante E adesso sta in un centro per la mente C'e chi ha detto faccio
: Gli presero la casa ed il giardino In nome della grande santita E Giuda prese a fare a nascondino Con lo specchio e con la dignita Poi venne Dio che
: E la vita in fondo al mar Oni e le grand esrprit de toda notre mer Tambien la gens qui dit ole ole Italia mon amor do re mi fa Sy no sei la figlia
: Preso un lavoro e perso una donna Ando sul canale a cercare la luna Ma trovo nell'acqua salmastra L'altra sua faccia, solo piu scura E fece finta di
: (Maria Rosa vestita da sciantosa si da un po? a tutti e la notte e appiccicosa Di giorno si spacca succhiando una bacca che dopo l?onda arriva la risacca
: Udite Udite gente il mondo e tanto triste, la donna piange, il maschio insiste, il celo e in coma, danza cresce ma non vi preoccupate gente, un esploratore
: Suona fanfara sgangherata per gli esiliati dal mondo delle favole cantate ciurma di ribelli che al suono delle vostre voci impaurita scappa la tarantola
: Comprano oro e rubano amor Comprano oro e rubano amor all'ora della sera chi al campo chi in galera l'ombra nera un nodo in gola regina della kampina
: Quanno un giudice punta er dito contro un povero fesso nella mano strigne artre tre dita che indicano se stesso. A me arza un dito pe esse diverso
: Nato da una scatola in cartone Ha mosso i primi passi alla stazione Ha preso quattro calci e un po' di sole Fino alla mensa santa delle suore Il pomeriggio
: Quando io sono solo con te sogno immerso in una tazza di the ma che caldo qua dentro ma che bello il momento. Quando sono con te non so piu chi sono
: Giocoleria numero 1, mo ce sto e mo nun so nessuno. Giocoleria numero 20, me so rimasti quattro denti. E' grave: so 'n pagliaccio, lavoro col sorriso
: Ogni sera cicchetto e brillantina, una litigata con lo specchio e vai con gli occhi bassi, scendere da solo alla balera e da solo come un topo ritornare