dove e finito il tuo amore. E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome ora il tempo e un signore distratto e un bambino che dorme ma
: La la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la ...dormi bambino che il lupo si avvicina... la la la la la la la la la la a quest' ora
posso avere cio che voglio e non ho la testa in alto tra la gente che mi vogliano o no io non ti sveglio no nessuno perdona chi lo abbandona dormi e
'Irlanda si muove con te il cielo d'Irlanda e dentro di te Il cielo d'Irlanda e un enorme cappello di pioggia il cielo d'Irlanda e un bambino che dorme
fa male, fa male e sottile questo male fa male e non so perche. Sento il mio cuore come un vecchio triciclo che in una buia soffitta dorme, come un bambino
: se dorme annamaria e perche ha sonno come un bambino se mangia annamaria e perche ha fame come un gattino se sogna annamaria sempre lo stesso sogno
ci vivo con le mie sigarette e il piatto che gira e dietro i vetri la citta. Strano il microfono e come un bambino gli parlo e non so se dorme o mi ascolta
Verse 1: Children rule in Hell before their deaths. Neglected & forced to, to pull their sled. Brave enough to live for, for what was right. Never
Verse 1: Children raised in Hell, since their birth. Neglected, no escape. Prisoners of Earth. Pre: They protect themselves with flames. & push their
Vater ist in Pommerland, Und Pommerland ist abgebrannt. Träum' von Pariser Bier Und von Ungetier, Und von Emanzipation, Träum von Heinz, sowieso, Und von J.B.O
Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo. (2 v.) O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar; o Dio beato !
La la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la ...dormi bambino che il lupo si avvicina... la la la la la la la la la la a quest' ora
di stelle, notte d'amore tu sei piu vaga del prato in fior tu sei piu vaga del prato in fior. R. Dormi, dormi, mio caro bambino dormi, dormi, o
Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo. (2 v.) O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar; o Dio beato
un po' per gridare ti amo di fiato ne ho se mi vuoi lascero, tutto. Per far tremare la realta basta un bambino che dorme silenzio che lascia le orme c
dove e finito il tuo cuore. E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome ora il tempo e un signore distratto e un bambino che dorme ma se
saro domani frate confessore. Figlio figlio che tu sia poeta, o soldato o frate confessore, o il pompiere che non teme niente, se ne accorgeranno tutta quela gente: dormi