Venti gocce di antistaminico Per il mio mal di testa Le prendo dentro un bicchiere di cola E vado fuori come una bestia Mi sento strano storto e piegato
tu ascoltala per bene Canta, balla, grida, salta Non pensare a stare a galla Tienti stretto tra la folla Questo A? il punk che non ti molla Duffy Punk
Quando passa per le vie della cittA Tutti si voltano E i commenti su di lui e i vestiti che ha si sprecano Occhiali spessi, capelli strani e quell'aria
Duemila, la benzina in aumento Duemila, A? iniziato il tormento Duemila, c'A? l'eclissi di sole Duemila, ho il batticuore Quale sarA la grande novitA
Sarebbe bello se potessi trasformare la mi vita in un fumetto E con un colpo di matita poter rendere tutto perfetto Con la gomma in una mano posso finalmente
Si comincia la mattina alle sei Suona la sveglia, prima colazione Come tutte le mattine ormai Ci si trova davanti al portone Ore otto si va a lavorare
Fin da piccolo il suo destino era segnato PerchA? con un nome orribile l'avevano chiamato Ma lui poverino non poteva protestare La parola non aveva non
C'A? una signorina, bionda e carina Che ha il pregio di essere la mia vicina Lei s'affaccia alla finestra, con l'aria soddisfatta Poi rientra in casa
In una terra dell'antico oriente C'era una stirpe di antica gente Eran soldati eran guerrieri E tutti i nemici facevano neri Avevano alti e sommi ideali
Si parla di denaro, si spendono miliardi Son stati massacrati fino a qua Li usan come agende, per darsi appuntamenti Da luridi codardi senza pietA
Ti han detto spesso "guarda oggi non ho tempo" La testa bassa devi essere anche contento Forse lui non sa ma vuoi solo lavorare Non sei un robot e puoi
Il fastidio che tu ci dai A? una cosa impressionante lo sai Zanzaska zanzA zanzA ... ska ska Il tuo ronzio da skuterino A? un antifurto ambulante ma
Menti corrotte soldi a palate Strane richieste tutte organizzate Senza pensare ma con grande orgoglio Tutta la grana va a Montecitorio Scherzo tutto