(feat. I Nomadi) Si e levata dai deserti in Mongolia occidentale una nuvola di morte, una nuvola spettrale che va, che va, che va... Sopra i campi
(feat. I Nomadi) Statale 17, il sole cade a picco, tre giorni sulla strada, nessuno che mi carichi, nessuno che si fermi mentre tu chissa se aspetti
(feat. I Nomadi) Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino, passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento.... Ad
(feat. I Nomadi) Di antichi fasti la piazza vestita grigia guardava la nuova sua vita, come ogni giorno la notte arrivava, frasi consuete sui muri
C'era una volta tanto tempo fa nel regno sperduto della felicita tra limpide acque di lago fatato, tra salice e canne un cigno malato. Stanco
Un palazzo sfavillante dalle finestre luminose, un portone assai bugiardo dell'inferno sottostante. Terzo piano il piu importante dietro a un
occhi abbracciati agl'ultimi sogni che hai dentro di te. Ti filtra vicino dai vetri assonnati la melodia dolce che traffico fa. E' giorno ancora riprendi i
Queste parole sono scritte da chi non ha visto piu il sole, per amore di lei io le ho trovate in un campo di fiori sopra una pietra c'era scritto
di coscienza e illusione resta il niente. Ho corso questi anni senza mai guardarmi indietro passando fra tanta gente come una tazza di vetro filtrando tutti i
strade con barriere, solo guerrieri che agitano bandiere. Ma questa guerra e uno strano gioco, consuma gente, vite a poco a poco, con i sassi contro
I gatti piu belli sono i gatti randagi. girano i quartieri di povera gente, amici sinceri di chi non ha niente, di chi tutto il giorno non fa che
Il sesso quello vero era tutt'altro era lontano, Hugh Heffner o la storia di un mio amico. Ma poi poco alla volta ce lo siamo conquistato, i tabu infranti
estate, giorno fatto di sole, vuote di gente son le strade in citta appese in aria e contro i muri parole, ma chi le ha dette, per che cosa, chissa!? I
Insieme io e lei coi mille sogni che non hanno fine sempre io vorrei la dolce ombra della quercia grande e alto in ciel un sole enorme dalle rosse spine
Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, stette, otto, nove, dici lunghi giorni con lei cieli azzurri nei suoi occhi io ripeto il dolce nome di lei il mondo
A me la vita piace cosi come vien, non voglio pensare nient'altro all'infuori di me e mi basta solo quello che si puo aver, con il sistema di vita
cosa no non vidi mai bella piu degli occhi suoi. Dio ne donzella ella e assai piu bella brucia per amore il cor mio ogni or biondi come il grano i suoi
dell'acqua del fossato, nei guizzi che la trota fa cambiando di colore. Perche hai indossato la veste piu pura, perche hai disciolto i tuoi biondi